Varietà vegetale: nuovo il brevetto anche se non si osserva il termine per rivendicare la priorità

Nell’ambito dei brevetti per nuova varietà vegetale, in caso di mancato esercizio del diritto di priorità nel termine perentorio di dodici mesi dalla data di deposito della prima domanda, la predivulgazione per effetto del deposito di tale domanda, in assenza di atti di commercializzazione, non priva il titolo del requisito della novità. La Corte di Cassazione si è espressa in questo senso con l’ordinanza n. 25439/2023.