Deve escludersi che, in concomitanza della costituzione di una società in accomandita semplice, si realizzi una liberalità, se il valore della partecipazione sociale attribuita al figlio sia corrispondente all’incremento di valore dell’azienda derivante dal suo apporto nell’impresa familiare. Così ha stabilito la Cassazione civile con l’ordinanza n. 26229/2021.