La Corte Cassazione penale, Sez. IV, con la sentenza 11 dicembre 2024, n. 45399 ribadisce ed applica, in un caso di cooperazione colposa omissiva, i principi formulati da Cass. pen., Sez. Un., 11/9/2002, n. 30328, F. e Cass. pen., Sez. Un., 18/9/2014, n. 38343, T. sulla prevedibilità logica di verificazione dell’evento colposo. Le conseguenze, sul piano del collegamento causale tra omissione negligente imprudente imperita ed evento, sono inequivocabili: non essendo stata accertata la causa della patologia che ha causato il decesso della paziente, non sarebbe possibile identificare ex ante alcuna condotta alternativa in grado di dimostrare o che la morte non si sarebbe verificata oppure, per contro, che si sarebbe verificata ugualmente.