È responsabile il notaio che omette di verificare e segnalare alle parti la possibile esistenza di limiti alla commerciabilità dei beni immobili oggetto del contratto, derivanti dall’incidenza di eventuali usi civici. In questo modo si è espressa la Suprema Corte di cassazione con la sentenza n. 30494/2022 della terza sezione civile.