Offerte fuori sede: come prevenire le responsabilità della banca per i danni del consulente

La Cassazione penale, con la sentenza n. 41220/2024, delinea uno schema pratico-operativo per approcciare la fattispecie di cui all’art. 31, co. 3 TUF Il giudice deve compiere due passaggi valutativo-decisionali, il primo prodromico al secondo: i) anzitutto, verificare il nesso di occasionalità necessaria (cioè, il collegamento effettivo e concreto tra la condotta illecita del promotore finanziario e le funzioni lavorative allo stesso affidate); ii) dopodiché, solamente se siffatto apprezzamento dà esito positivo, valutare se l’investitore danneggiato abbia tenuto comportamenti gravemente ‘anomali’, tali da elidere il rapporto causale appena accertato.