Il neonominato Ministro per la Pubblica Amministrazione ha annunciato di voler introdurre al 100% la possibilità di smart working per i dipendenti pubblici. Secondo il Ministro un regolare controllo sul lavoro svolto e un accertamento delle performance potrebbe garantire il successo del lavoro da remoto per tutti i dipendenti pubblici. La decisione, tuttavia, dovrà essere calibrata ad un’attenta analisi sulle problematiche relative alla protezione dei dati e la sicurezza informatica che potrebbero essere lese dal ricorso non regolato allo smart working.