Il rapporto tra diritti e doveri è improntato a una sorta di equilibrio sensibile, che può essere ”verticale” con criteri orizzontali o ”orizzontale” con criteri verticali
Il rapporto tra diritti e doveri è improntato a una sorta di equilibrio sensibile, che può essere ”verticale” con criteri orizzontali o ”orizzontale” con criteri verticali