La liquidazione giudiziale nel Codice della crisi sostituisce il vecchio fallimento, con una normativa che presenta pochi elementi di novità, inserendosi in un sistema che offre all’imprenditore in crisi una pluralità di strumenti di regolazione della crisi stessa. Con questo articolo vengono esaminati gli articoli del capo II del Titolo V, evidenziandosene, ove presenti, le modifiche rispetto alla legge fallimentare.