La Cassazione penale, Sez. I, con la sentenza 29 luglio 2024, n. 30964 ha evidenziato l’illogicità della motivazione laddove ha ritenuto che, a causa della ritenuta inidoneità del programma di trattamento, non fosse possibile effettuare una prognosi positiva sulla futura astensione dalla commissione di reati.