Secondo la pronuncia del Tribunale di Lodi 29 agosto 2022, n. 290, l’inottemperanza al divieto di mobilità delle persone sottoposte alla misura della quarantena poiché risultate positive al virus Covid-19 è una fattispecie autonoma e speciale rispetto a quella di cui all’art. 260 R.D. 27 luglio 1934, n. 1265. Ai fini della configurazione del reato (che presidia il dovere di solidarietà sociale e il diritto alla salute), è necessaria la conoscenza, da parte dell’agente, dello specifico ordine di isolamento che si assume violato.