La Corte d’Appello di Lecce, con la sentenza del 31 gennaio 2022, conferma la responsabilità della banca derivante dallo smobilizzo di titoli non autorizzata dall’investitore e con accredito del controvalore delle quote sul conto corrente di un soggetto terzo. Tuttavia, come confermato in entrambi i gradi di giudizio, in punto di risarcimento del danno morale […]
Lo “scudo fiscale” opera solo per gli imponibili correlati con le somme costituite all’estero
In tema di esercizio del potere d’imposizione sui capitali c.d. “scudati”, l’effetto preclusivo del generale potere di accertamento tributario, previsto all’art. 14, comma 1, lett. a), del d.l. n. 3 50 del 2001, ha natura di misura eccezionale. La limitazione normativa dell’inibizione dell’accertamento richiede la dimostrazione di una concreta correlazione oggettiva tra il reddito accertato […]
Società a controllo pubblico – Gender diversity e revoca di un CDA di soli uomini: la riscossa delle donne?
Di seguito l’articolo della Prof.ssa Desana, pubblicato su Giurisprudenza Italiana, n. 1/2022, Utet Giuridica, Torino. Il Tribunale di Milano ha sancito la sussistenza della giusta causa di revoca degli amministratori di una società a controllo pubblico deliberata in ragione della violazione delle regole sull’equilibrio di genere nella composizione dell’organo amministrativo collegiale. Di conseguenza ha escluso […]
La nullità parziale non si applica alla fideiussione specifica
Le clausole di reviviscenza, di rinuncia ai termini e di sopravvivenza, se inserite in fideiussioni specifiche, sono di per sé legittime e non appaiono lesive della libertà contrattuale del fideiussore. In questo modo si è espressa la sezione specializzata in materia di impresa del Tribunale di Bologna, con la sentenza n. 64 del 13 gennaio […]
L’avviso di accertamento va notificato al socio e non al curatore
La Sezione Tributaria della Corte di Cassazione, con la sentenza n. 1689 pubblicata il 20 gennaio 2022, ha statuito che nonostante l’estinzione della società e la dichiarazione di fallimento intervenuta entro il termine dell’anno decorrente dalla cancellazione della stessa dal registro delle imprese (art. 10 l.fall.), deve ritenersi legittimo l’avviso di accertamento notificato ai soci, […]
Sistema 231: la richiesta di rinvio a giudizio e la sua efficacia interruttiva della prescrizione
Con la sentenza n. 3287 del 15 dicembre 2021, depositata il 31 gennaio 2022, la Cassazione torna sul tema della prescrizione in materia di responsabilità degli enti e di D.Lgs. n. 231/2001. Quale è il momento a partire dal cui, dopo la contestazione dell’illecito, si producono gli effetti interruttivi della prescrizione delle sanzioni amministrative?
Ammortamento alla francese e anatocismo? No, grazie
In materia di mutui, il metodo di ammortamento alla francese comporta che gli interessi sono calcolati unicamente sulla quota capitale via via decrescente e per il periodo corrispondente a quello di ciascuna rata. In altri termini, nel sistema progressivo ciascuna rata comporta la liquidazione ed il pagamento di tutti ed unicamente degli interessi dovuti per […]
Dai requisiti di fallibilità alla “prova” del Codice della crisi
Di seguito l’articolo del dott. Sicignano pubblicato su Il Fallimento, n. 1/2022, Ipsoa, Milano. La nota esamina una recente decisione della Suprema Corte di cassazione relativa alla dimostrazione dei requisiti di non fallibilità di cui all’art. 1, comma 2, l.fall. L’Autore, dopo una breve ricostruzione storica, si sofferma sulla ratio dell’istituto e sui differenti orientamenti della giurisprudenza, per giungere […]
Legge europea 2019-2020: le “cessioni a catena”
La legge europea 2019-2020, l. 23 dicembre 2021, n. 238 (in GU Serie Generale n.12 del 17 gennaio 2022), in vigore dal 1° febbraio 2022, ha riscritto l’art. 41 ter del d.l. 30 agosto 1993, n. 331 (conv., con mod., dalla legge 29 ottobre 1993, n. 427), che disciplina il regime Iva delle c.d. “cessioni […]