Si ha bancarotta preferenziale in caso di rifinanziamento ipotecario dei debiti chirografari del fallito

In tema di bancarotta preferenziale, integra gli estremi della simulazione di prelazione di cui all’art. 216, comma 3, parte seconda, I.fall., la condotta di una impresa che, prima o durante la procedura fallimentare, consegua da una banca creditrice mutui fondiari garantiti da ipoteca immobiliare utilizzati per il ripianamento di propri preesistenti debiti verso la stessa […]

I costi per i servizi infragruppo sono detraibili, in quanto inerenti

La deducibilità è, pertanto, subordinata all’effettività ed all’inerenza della spesa in ordine all’attività di impresa esercitata dalla controllata e al reale vantaggio che ne sia derivato a quest’ultima, sulla quale grava l’onere di specifica allegazione degli elementi necessari per determinare l’utilità effettiva o potenziale dei costi sostenuti per ottenere i servizi prestati dalla controllante. Così […]

La liquidazione del compenso al curatore tra il minimo e il massimo

Come noto il compenso al curatore, analiticamente determinato sui valori dell’attivo realizzato e del passivo accertato, trova pratica applicazione nell’ambito di una “forbice” tra un minimo ed un massimo conseguente alla valutazione di alcuni parametri previsti dal decreto ministeriale e, primo fra tutti, l’opera prestata, ossia il lavoro svolto. Troppo spesso però, specie per le […]

Conversione Decreto Crisi d’impresa: gli aspetti penalistici

Il d.l. n. 118/2021, convertito in legge dalla L. 147/2021 pubblicata in Gazzetta ufficiale il 23 ottobre 2021 e che introduce un nuovo strumento negoziale stragiudiziale a favore delle imprese commerciali e agricole per il superamento dello squilibrio patrimoniale e finanziario difficoltà aziendali, contiene alcune norme di carattere specialistico, a) andando a modificare il terzo […]

In caso di professionista “infedele” sul contribuente grava la prova del comportamento fraudolento

Il contribuente, in caso di omessa presentazione della dichiarazione dei redditi attribuibile al professionista “infedele”, deve fornire la prova, non solo dell’attività di vigilanza e controllo in concreto esercitata sull’operato di questi, facendosi anche consegnare le ricevute telematiche dell’avvenuta presentazione della dichiarazione, ma anche del comportamento fraudolento del professionista, finalizzato proprio a mascherare il proprio […]

Usura: la produzione in giudizio dei decreti ministeriali di rilevazione del tasso soglia

Le prescrizioni dei decreti ministeriali sulla fissazione del tasso soglia rilevante ai fini dell’individuazione dell’usurarietà degli interessi concernenti i rapporti bancari hanno, nella fase dei giudizi di merito, natura integrativa della legge penale e civile e, pertanto, devono esser conosciute dal giudice ed applicate alla fattispecie indipendentemente dall’attività probatoria delle parti che le abbiano invocate, […]