Revocatoria fallimentare: i termini d’uso ineriscono ai tempi e le modalità dei pagamenti, non le forniture

I pagamenti di corrispettivi per la prestazione di servizi o forniture sono esenti dall’azione revocatoria qualora siano eseguiti nei termini d’uso abitualmente adottati dalle parti contraenti non dovendosi, invero, intendere l’espressione “termini d’uso” quale riferita ai servizi ed alle forniture eseguite in favore dell’impresa in stato di insolvenza da un fornitore abituale. Questo è quanto […]

Concordato con continuità aziendale: i canoni riscossi dall’affitto dell’azienda non costituiscono finanza esterna

La Corte d’appello di Venezia, con la sentenza del 7 luglio 2021, si trova ad esaminare il reclamo di una società dichiarata fallita a seguito della pronuncia di inammissibilità della proposta di concordato con continuità aziendale. Il giudice del reclamo conferma la sentenza impugnata, evidenziando come nel concordato con continuità non è consentito utilizzare i […]

La pubblicazione di notizia stampa può essere prova della scientia decoctionis

Ai fini dell’accertamento della scientia decoctionis il giudice può avvalersi di presunzioni semplici, come quella fondata sul fatto che, secondo l’id quod plerumque accidit, una notevole parte della popolazione (ivi inclusa quella che dirige o collabora all’attività d’impresa) sia solita consultare la stampa ed informarsi di quanto essa pubblica, comprese le notizie relative allo stato […]

Finanziamento in pool: la legittimazione ad agire delle banche partecipanti

Il Tribunale di Lecce, con la decisione del 30 giugno 2021, analizza l’istituto del finanziamento in pool, tanto con riferimento alla natura dello stesso, quanto in relazione alla legittimazione ad agire delle creditrici partecipanti all’operazione. Nello specifico, in seno ad una procedura esecutiva immobiliare, viene esaminata la posizione dei singoli creditori intervenuti, la cui legittimazione […]

La revocatoria della cessione di un leasing non dà diritto alla risoluzione del contratto e alla restituzione dei canoni

Esercitate con successo le azioni revocatorie degli atti di cessione di una posizione contrattuale già facente capo al fallito, nessuna facoltà ex art. 72 I.f. – come la scelta di non subentro – appare esercitabile dal curatore in relazione alla posizione contrattuale originaria, non ripristinabile in sé, nemmeno potendo dirsi che essa fosse pendente al […]

Ai fini delle soglie di fallibilità, l’accantonamento per rischi non rientra tra i ricavi

Ai fini dell’individuazione del parametro dimensionale di cui alla legge fallimentare, è il valore dei ricavi lordi totali risultanti dal conto economico che afferiscono alle attività commerciali specifiche dell’impresa (ovvero alle attività che questa svolge in modo abituale) o a quelle accessorie derivanti dalla gestione non caratteristica (ad. es. proventi dei beni tenuti a scopo […]

Investimento in diamanti: quando la banca è responsabile?

La banca, che agevola l’investimento in diamanti dei suoi clienti, consegnando il materiale informativo, inoltrando l’ordine di acquisto e mettendo a disposizione i propri locali per la stipula del contratto, crea un legittimo affidamento nella serietà e fruttuosità dell’operazione idoneo a fondare una relazione da contatto qualificato, dalla quale derivano a carico della banca non […]