Con l’ordinanza n. 4117 del 9 febbraio 2022 la prima sezione civile della Corte di Cassazione ha rimesso alle Sezioni Unite la decisione circa gli effetti del superamento del limite di finanziabilità nel credito fondiario.
I lavori di efficientamento energetico nella casa della suocera
Nel giudizio tributario, anche il contribuente, come l’Amministrazione finanziaria, ha la possibilità di introdurre dichiarazioni scritte rese da terzi, aventi valenza indiziaria in proprio favore, in conformità ai principi del giusto processo ex art. 6 CEDU, stante l’irrogazione, nell’ambito dello stesso, di sanzioni assimilabili a quelle penali. Così si è espressa la Cassazione civile con […]
Mancata approvazione rendiconto: sufficiente la condotta potenzialmente dannosa del Curatore
Il provvedimento in commento affronta il tema degli effetti che la condotta negligente del Curatore fallimentare riverbera sull’approvazione del rendiconto da egli presentato. Nella specie, il rendiconto non veniva approvato dalla Corte di Appello di Bologna, in quanto le condotte negligenti imputabili al Curatore erano state considerate potenzialmente dannose per il patrimonio della società fallita. […]
Omessa dichiarazione: la delega a commercialista non esclude il dolo
Con la sentenza n. 4973/2022, la Cassazione ha affermato, in relazione ad un caso di omessa dichiarazione fiscale e in conformità alla giurisprudenza consolidata, che la delega dell’adempimento delle incombenze fiscali ad un commercialista non esonera da responsabilità penali il contribuente che risponde dei relativi illeciti fiscali, stante la natura personale e indelegabile degli obblighi […]
Responsabilità della capogruppo: quando si possono sequestrare i beni della controllante?
C’è il fumus boni iuris quanto alla responsabilità della controllante ex art. 2497 cod. civ. in relazione a operazioni, protrattesi per vari esercizi e da collocarsi nell’ambito di un gruppo caratterizzato dal controllo totalitario da parte della capogruppo e dalla parziale sovrapposizione dei componenti degli organi amministrativi e di controllo nelle varie società del gruppo, […]
Accertamento induttivo: i costi presunti determinabili anche con perizia stragiudiziale
In tema di accertamento induttivo cd. puro, l’Amministrazione finanziaria deve ricostruire il reddito del contribuente tenendo conto anche delle componenti negative emerse dagli accertamenti compiuti ovvero, in difetto, determinate induttivamente, al fine di evitare che, in contrasto con il principio della capacità contributiva di cui all’art. 53 Cost., venga sottoposto a tassazione il profitto lordo, […]
Sì al fallimento omisso medio
L’omologazione del concordato preventivo rende improcedibili le istanze di fallimento originariamente presentate, ma accade sovente che il debitore non è in grado di adempiere regolarmente le obbligazioni assunte con la proposta di concordato, con la conseguenza che lo stato di insolvenza può presentarsi nuovamente sotto diversa forma; ciò sia laddove il debitore non sia riuscito […]
Cessione del quinto, polizza assicurativa obbligatoria e TEG: come calcolare l’usurarietà?
Ai fini del calcolo della usurarietà di un contratto di cessione del quinto dello stipendio non ha nessun rilievo che la Banca d’Italia non abbia inserito, nelle Istruzioni per la rilevazione del TEGM del 2006, i costi assicurativi. Considerato, infatti, il carattere omnicomprensivo del dettato dell’art. 644 c.p., l’assicurazione rappresenta pur sempre un costo inerente […]
La tassazione separata si applica anche in caso di successioni mortis causa
L’art. 17 T.u.i.r. – che prevede il regime della tassazione separata alle plusvalenze, compreso il valore di avviamento, realizzate mediante cessione a titolo oneroso di aziende possedute da più di cinque anni – si applica anche nel caso in cui il coniuge sia subentrato mortis causa alla propria moglie nel possesso dell’azienda, detenuta dalla de […]