Le verifiche fiscali dirette a provare, anche in via presuntiva, il comportamento evasivo del contribuente possono avere ad oggetto anche i conti intestati al coniuge o a un familiare
Tortura e maltrattamenti: non c’è continenza ma concorso materiale di reati
I beni giuridici tutelati sono diversi e le condotte incriminate non sono sovrapponibili (Cassazione n. 39722/2024)
La dichiarazione di esdebitazione: cosa è e che effetti produce?
Quando il beneficio dell’inesigibilità del credito viene concesso e quando invece viene escluso
Esame di avvocato 2024, fissato l’abbinamento delle Corti d’Appello
Le prove orali dei candidati milanesi saranno valutate a Napoli, quelle dei napoletani a Roma, quelle dei romani a Milano
Trascrizione non immediata dell’atto: il notaio è sempre responsabile del danno?
Qualora il notaio ricevente un atto soggetto a trascrizione debba curare che questa venga eseguita nel più breve tempo possibile, spetta al prudente apprezzamento del giudice del merito, individuare il termine di tale adempimento e stabilire se l’indugio frapposto dal professionista lo renda responsabile verso il cliente. Di talché, secondo quanto statuito dalla Cassazione nell’ordinanza […]
Nuovo correttivo al Codice della crisi: le novità in materia di concordato semplificato
Il secondo correttivo al Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza (D.Lgs. 136/2024) interviene sul concordato semplificato per la liquidazione del patrimonio, già introdotto nell’ordinamento italiano dal d.l. n. 118 del 2018, innestando talune innovazioni in tema di procedimento per il giudizio di omologa, nonché con lo scopo di correggere alcune norme e chiarire i dubbi […]
Privacy: valida la sanzione del Garante anche se sulla base di un procedimento pre-GDPR
Con sentenza n. 28920/2024, la Corte di Cassazione prima sezione civile si è pronunciata sul ricorso proposto dal Garante per la protezione dei dati personali avverso la sentenza pronunciata dal Tribunale di Massa Carrara avente ad oggetto l’illecito trattamento di dati personali.
È incompatibile a celebrare il giudizio dibattimentale il giudice dell’udienza predibattimentale
Con la sentenza 14 novembre 2024, n. 179, la Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 34, comma 2, c.p.p., “nella parte in cui non prevede che non può partecipare al giudizio il giudice dell’udienza di comparizione predibattimentale nel caso previsto dall’art. 554-ter, comma 3, c.p.p.”, e, in via consequenziale, anche “nella parte in cui […]
Violenza di genere e percorsi di intervento: i chiarimenti della Cassazione
Per rendere efficace la finalità preventiva e rieducativa dei programmi è necessario che il giudice adotti una logica di massima individualizzazione