La sentenza pronunciata in esito ad una domanda di accertamento negativo del credito ha natura dichiarativa (rideterminazione del saldo a credito del correntista al momento della proposizione della domanda giudiziale) e non di condanna e, come tale, non può costituire un idoneo titolo esecutivo. Così ha stabilito il Tribunale di Torino con la sentenza del […]
L’ammissione al passivo del credito vantato dagli avvocati
I crediti dei professionisti dovuti per gli ultimi due anni di prestazione hanno privilegio generale sui beni mobili. Il biennio non decorre dalla data della dichiarazione di fallimento, ma dal momento in cui l’incarico professionale è stato portato a termine o è comunque cessato; in caso di plurimi incarichi il termine stesso va riferito al complessivo rapporto professionale. […]
Ammesso il credito del sindaco solo se prova documentalmente la corretta esecuzione della propria attività
Ai fini dell’ammissione al passivo del credito professionale derivante dall’attività di sindaco della società poi fallita, occorre provare la corretta esecuzione della prestazione professionale depositando i verbali delle verifiche trimestrali, delle revisioni dei conti, delle assemblee alle quali avrebbe partecipato e delle assemblee di qualsiasi altro organo societario. La Cassazione, ordinanza n. 5128 del 16 […]
L’esclusione di alcune banche russe dal sistema SWIFT e le sue conseguenze
Nel contesto della guerra scoppiata in Ucraina nel mese di febbraio 2022, l’Unione Europea ha adottato una serie di misure restrittive nei confronti della Russia. Tra queste, l’esclusione di alcune banche russe dal sistema c.d. “SWIFT”. Non poche le criticità e gli impatti di tale sanzione anche per l’economia in Europa.
Le condotte distrattive dell’amministratore giustificano il sequestro conservativo
Il requisito del periculum in mora per la concessione del sequestro conservativo a carico degli ex amministratori deve essere valutato non solo alla luce delle condotte tenute dopo il sorgere del danno, ma considerando anche gli atti distrattivi e depauperativi compiuti durante lo svolgimento della carica. Così ha stabilito il Tribunale di Firenze con l’ordinanza […]
Mala gestio amministratori di fatto: è responsabile anche la holding per direzione e coordinamento?
L’accertamento della responsabilità per mala gestio degli amministratori di fatto di una società porta ad escludere la responsabilità della holding per attività di direzione e coordinamento partecipata ed amministrata dai medesimi soggetti in quanto nell’esercizio dell’attività di direzione e coordinamento la società controllante condiziona l’operato dell’amministratore di diritto della società controllata senza compiere essa stessa […]
Anatocismo su c/c: quando la banca vìola la Delibera CICR del 9.2.2000
Con l’ordinanza n. 4321/2022, la Suprema Corte torna a pronunciarsi sul tema dell’anatocismo e sulle implicazioni di quanto dispone la delibera CICR del 9 febbraio 2000 in relazione al conteggio degli interessi debitori e creditori, sancendo il che la previsione, nel contratto di conto corrente stipulato nella vigenza della Delib. CICR 9 febbraio 2000, di […]
Nuove misure protettive nella composizione negoziata della crisi: primi orientamenti della giurisprudenza
Il Tribunale di Roma, con l’ordinanza del 3 febbraio 2022, si pronuncia sulle misure protettive invocate dall’imprenditore, che ha avanzato istanza di accesso alla procedura di composizione negoziata della crisi; secondo l’ordinanza in commento, nel procedimento teso alla conferma o alla revoca della misura richiesta con il ricorso depositato in cancelleria, non è necessario sentire […]
Fallimento: revocabile il pagamento anche se deriva da vendita del bene pignorato
Le Sezioni Unite del 16 febbraio 2022, n. 5049 affermano la revocabilità del pagamento eseguito dal debitore, poi fallito, anche se è stato effettuato in adempimento di un credito assistito da garanzia reale, sebbene l’importo versato deriva dalla vendita del bene oggetto di pegno: con tale revoca sorge in capo al creditore che ha subito […]