Autovelox non omologati: confermato il sequestro preventivo

È configurabile il delitto di frode nelle pubbliche forniture (art. 356 c.p.) nella sottoscrizione di contratti di noleggio e installazione di apparecchi di rilevamento automatico della velocità dichiarati come “omologati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti”, ma risultati soltanto “approvati” con decreti della Direzione Generale per la sicurezza dei trasporti, stante la diversità delle due procedure previste dal codice della strada (Nella specie, la Corte di Cassazione, ritenuta la sussistenza del fumus del reato, ha confermato il sequestro preventivo di un gruppo di apparecchiature di rilevamento automatico della velocità) (Cassazione penale, Sez. V, sentenza 14 marzo 2025, n. 10365).