I nonni non hanno legittimazione sullo status filiationis della nipote nata da relazione omoaffettiva

Si deve escludere che gli ascendenti abbiano il diritto di incidere sullo status filiationis della nipote in quanto non sussiste alcun interesse ad agire in capo a loro perché da un lato non si ravvisa un interesse personale, dato che i nonni non fanno parte del nucleo familiare da cui è nata la minore; dall’altro lato non sussiste un loro interesse attuale, dal momento che la sollecitazione alla rettifica è intervenuta anni dopo la trascrizione dell’atto di nascita straniero e l’iniziativa giudiziaria è scaturita soltanto dopo che coppia genitoriale omoaffettiva si è sciolta. Inoltre, i genitori della madre genetica non sono titolari dei diritti dedotti in giudizio e conseguentemente difettano della legitimatio ad causam che richiede la qualità di parte in senso sostanziale e non soltanto in senso processuale. Lo stabilisce la Cassazione civile, sez. I, sentenza 11 settembre 2024, n. 24369.