Sono utilizzabili, per l’adozione di misure cautelari, le dichiarazioni delle persone informate sui fatti acquisite dalla polizia giudiziaria in fase di indagini, riportate nell’informativa di reato o nell’annotazione di servizio redatta e sottoscritta dall’ufficiale di polizia giudiziaria operante, ancorché non verbalizzate (Cassazione penale, Sez. I, sentenza 25 ottobre 2023, n. 38880).