Sussiste il concorso tra la contravvenzione di cui all’art. 18, d.lgs. n. 276 del 2003 e il delitto di dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni inesistenti ai fini dell’IVA, nel caso di utilizzo di fatture rilasciate da una società che ha effettuato interposizione illegale di manodopera. Così ha stabilito la Cassazione penale con la sentenza n. 32877/2021.